L'ipovisione nel bambino è legata ad un numero elevato di patologie. Le cause possono essere suddivise in cinque categorie:
1. Cause congenite: possono essere dovute a fattori genetici e extragenetici.
- I fattori genetici dipendono o da caratteristiche ereditarie trasmesse con i cromosomi o da modificazioni anomale dei cromosomi verificatesi durante le fasi di divisione cellulare. Tra le patologie a trasmissione ereditaria, a carattere dominante o recessivo, che si realizzano a carico dell'apparato oculare occorre ricordare:
le Abiotrofie: sono caratterizzate da una pregressiva distribuzione dei tessuti oculari a causa di una fragilità innata; vi rientrano le Degenerazioni tapeto retiniche, alcune Distrofie corneali, alcune forme di Cataratta e di Glaucoma bilaterale;
le Facomatosi: è un gruppo di patologie accomunate dalla presenza di tumori e cisti localizzati in parti del corpo diverse (soprattutto a livello oculare e del sistema nervoso centrale);
l'Albinismo: deficit di pigmento a livello oculare, è evidente soprattutto nell'uvea e nell'epitelio pigmentato e comporta una diminuzione dell'acuità visiva.
- I fattori extragenetici in grado di provocare danni a carico dell'occhio possono essere legati a origine chimica (lesioni provocate dall'assunzione di particolari sostanze durante la gravidanza quali anticoagulanti, antibiotici ecc.), fisica (radiazioni ionizzanti), meccanica (traumi sull'addome materno), metabolica o endocrina (Gozzo eudemico, Ipotiroismo, Ipoparatiroismo), nutrizionale (deficit di vitamina B12 ecc.), infettive (ricordiamo le virosi da Morbillo e soprattutto da Rosolia).
2. Cause peri-natali: intervengono dal settimo mese di gravidanza al decimo giorno di vita e comprendono i traumi da parto (responsabili di fratture orbitarie, paresi del IV e del VI nervo cranico) e l'Oftalmia neonatale (congiuntivite dovuta a cause chimiche, a infezione da gonococco contratta durante il passaggio attraverso il canale del parto).
3. Cause post-natali: ricordiamo la Retinopatia del pretermine che colpisce i nati pre-termine sottoposti ad ossigeno terapia; o il Retinoblastoma, tumore maligno che colpisce bambini al di sotto dei quattro anni.
5. Cause patologiche: che sono rappresentate fondamentalmente da infezioni che si realizzano in bambini linfatici, tonsillopatici, e con carie multiple; si tratta di Cheratiti ulcerative e di Cheratouveiti. Vanno ricordati anche gli Strabismi infantili, le Ambliopie e i Nistagmi.
Una prevenzione sempre più accurata e procedure medico-chirurgiche in continuo sviluppo, permettono oggi di ridurre in maniera drastica la cecità assoluta.